Come Raphael integra la sostenibilità nelle operazioni aziendali?

In Raphael, prendiamo la sostenibilità molto sul serio. Abbiamo dedicato una figura interna per la gestione non solo della sensibilità ambientale, ma anche degli aspetti etici e sociali, un’iniziativa rilevante per una realtà aziendale delle nostre dimensioni.

Per quanto riguarda l’approvvigionamento, ci assicuriamo che i materiali – come i filati – provengano da fonti sostenibili e certificate. Collaboriamo con i nostri partner, come tintorie e aziende di finissaggio, per garantire che ogni pezzo di tessuto sia tracciabile dal principio alla fine.

Questo impegno ci aiuta a rendere sostenibile non solo la nostra catena di fornitura ma anche l’impatto che abbiamo sul mondo, rispondendo così alle esigenze di sostenibilità di una vasta gamma di stakeholder: dalla comunità locale al pianeta, passando per le aziende e i prestigiosi brand con cui collaboriamo.

Quali sono state le sfide affrontate?

Una delle nostre sfide più concrete è stata, nel 2019, ottenere una serie di certificazioni importanti per i nostri prodotti. È il risultato di un significativo impegno economico, dell’impegno di risorse specifiche e dell’implementazione dei processi informatici.

Un’altra sfida significativa è stata coinvolgere la filiera del Biellese, territorio denso di piccole realtà artigianali, nel nostro progetto di sostenibilità. Abbiamo lavorato a stretto contatto con molte di loro per elevarne gli standard così da rafforzare la rete dei collaboratori, renderla più consapevole delle pratiche virtuose.

Quali sono i prossimi passi?

Guardando avanti, vogliamo continuare su questa strada, puntando su collezioni di tessuti sempre più orientate alla sostenibilità, con un’attenzione particolare alla scelta dei materiali e ai processi produttivi.

Ci siamo impegnati nella redazione di una carbon footprint per il nostro stabilimento, così da capire meglio le nostre emissioni di CO₂ e ridurle.

Inoltre, stiamo digitalizzazione tutti i nostri processi. Questo eliminerà gradualmente l’uso della carta e ridurrà via via lo spazio fisico dell’archivio cartaceo. Ci consentirà anche una migliore analisi dei dati, aumentando l’efficienza e l’efficacia delle nostre operazioni.

Il nostro obiettivo è mantenere un equilibrio tra innovazione e responsabilità, cercando di essere un esempio positivo nel settore tessile per quanto riguarda la sostenibilità, in considerazione delle nostre dimensioni e delle capacità sul mercato.